Mi chiamo Paolo Damilano, sono torinese. Sì, perché è molto più di un dato anagrafico: è un misto di carattere, storia, orgoglio, è una memoria stratificata di cui non è facile essere all’altezza, ma a cui nessuno di noi rinuncerebbe per nulla al mondo. Ho avuto la straordinaria fortuna di crescere in una famiglia che mi ha trasmesso l’insegnamento più importante: l’etica del lavoro